Torna l’A-Team e il cinema ci racconta prima la sua “origine accidentale” in Messico, poi l’incidente Iracheno che condannerà i quattro alla latitanza e infine il loro riscatto contro la CIA arraffona.
Discutere in qualunque modo della versione cinematografica dell’A-Team è il grado zero dell’inutilità: ancora prima di vederlo avrei potuto scrivere esattamente le stesse cose che ho pensato del film a visione ultimata. A-Team è esattamente come ci si aspetta che sia; bisogna dunque chiedersi non come sia il film, ma se la scrittura critica così com’è è adeguata a parlare di un prodotto mainstream nella media come lo è questo film, visto come si trova perfettamente bilanciato tra l’esilissimo soggetto Feuilleton ispirato al noto telefilm e il rigore formale garantito dalla presenza di Ridley Scott in veste di produttore esecutivo. Il risultato è il classico “film da spiaggia”, e cosa altro ci si poteva aspettare, voglio dire?
Se pensate che andando a vederlo vi divertirete, andateci e vi divertirete, se invece la sola idea del film vi pare una sciocchezza, risparmiate pure i soldi del biglietto, perchè fidatevi, lo è. [davide luppi]
Titolo originale | The A-Team |
Regia | Joe Carnahan |
Sceneggiatura | Joe Carnahan, Braian Bloom, Skip Woods |
Fotografia | Mauro Fiore |
Montaggio | Roger Barton, Jim May |
Scenografia | Charles Wood |
Costumi | Betsy Heimann |
Musica | Alan Silvestri |
Cast | Liam Neeson, Bradley Cooper, Jessica Biel, Quinton "Rampage"Jackson, Sharlto Copley, Patrick Wilson |
Produzione | Twentieth Century Fox Film Corporation, Dune Entertainment, Stephen J. Cannell Productions, Top Cow Productions, Scott Free Productions |
Anno | 2010 |
Nazione | USA |
Genere | Avventura |
Durata | 121' |
Distribuzione | 20th Century Fox |
Uscita | 18 Giugno 2010 |
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