Fuorigioco

Arriva in anteprima nazionale al Teatro dell’Orologio “Fuorigioco”, seconda opera di Lisa Nur Sultan, autrice di Brugole e prodotta da Proxima Res. Lo spettacolo si presenta come una commedia dolce amara che strappa risate e fa riflettere, toccando argomenti che spaziano dalla crisi al razzismo, passando per riflessioni sulla vita e l’esistenza. Il tutto condito da un ritmo efficace. Da Brugole l’autrice porta con sé l’inizio dello spettacolo: la scena viene montata in stile Ikea mentre i due protagonisti Giampiero Judica e Francesca Porini attendono immobili la costruzione di un balcone e un cornicione. Ci si posizionano e trasportano il pubblico nella storia che si svolge durante la semi finale degli Europei 2012 e che ha come sottofondo la partita Italia Germania, simbolo della lotta non solo calcistica ma anche economica fra il nostro Paese e i tedeschi, a cui dimostrare che almeno nel calcio possono essere sconfitti.

Ad un passo dal buttarsi giù dal balcone appaiono Elisa Lucarelli e Emiliano Masala. D’istinto i primi temono si tratti di ladri, ma subito si rendono conto della tragicomica situazione: hanno a che fare con due suicidi posizionati sul loro cornicione pronti a interrompere la visione della partita tanto attesa. In un’ora e mezza di battute serrate si dipana la bizzarra situazione con i suicidi pronti a raccontare il perché della loro scelta e i malcapitati che provano a fargli cambiare idea.

“Fuorigioco” tocca temi importanti in modo delicato ma deciso come il razzismo, l’insoddisfazione lavorativa e l’amore, proponendo i punti di vista dei protagonisti, opposti ma vicini. La colonna sonora è una continua alternanza fra estratti della partita e musiche; menzione particolare meritano l’esilarante scena centrale in cui i protagonisti (due sul cornicione e due in casa) ballano e la conclusione, con “Help” dei Beatles: una richiesta di aiuto al mondo o speranza per il futuro.

Le scene sono ben realizzate e la regia di uno dei protagonisti (Emiliano Masala) è funzionale alla storia, senza esagerare. Gli attori si muovono agilmente fra momenti divertenti e drammatici, in particolare Giampiero Judica e Elisa Lucarelli. Uno spettacolo divertente che fa riflettere.

Luca Casciola