Nove performer teenager si muovono sul palcoscenico del Teatro Fondamenta Nuove, per lo spettacolo performativo presentato dalla compagnia stabile del teatro Comunale di Ferrara CollettivO CineticO con la regia di Francesca Pennini, nell’ambito della sezione Young Italian Brunch del Festival.
“Age” come età, quella dei performer, che va dai 16 ai 19 anni, ma anche come Cage, musicista statunitense cui si è ispirata la regista Pennini per dar vita a una rappresentazione che marca gli aspetti essenziali e decomposti di uno spettacolo che non contiene una presunzione drammaturgica ma che, nel suo indeterminismo, è capace di comunicare una tensione performativa. L’assimilazione cercata nell’ispirazione a Cage risiede nel rischio di voler rappresentare ogni volta uno spettacolo diverso, variabile in base a scelte casuali. Come Cage concentrò la sua ricerca innovativa sulla negazione dell’io e in particolare sull’abbandono del controllo umano durante il processo creativo, così il gruppo viene chiamato di volta in volta a compiere azioni diverse, predeterminate in un ampio panel di possibilità e poi selezionate a caso prima di ogni performance. I performer si sono trovati a dover rispondere a un questionario fatto di domande diverse tra loro, sia in termini di indagine antropologica che di gusti. E così nel quadrato al centro del palcoscenico, risponde alla chiamata di una slide proiettata sul fondo chi tra i ragazzi ritrova le proprie caratteristiche: “Esemplari ricchi”, “Esemplari innamorati” ma anche “Esemplari cui piace vestirsi di rosso“; fino ad arrivare a estremizzazioni come “Esemplari che pensano di morire assassinati”. L’aleatorietà guida la sequenza dei movimenti dei performer e lo spettacolo si compie nella mente e nel sentire di chi guarda.
La ricerca del CollettivO indaga la natura dell’evento performativo e ne discute i meccanismi non formati. La scelta di performer così giovani è dettata dalla loro capacità di assunzione del rischio rispetto a individui adulti, nei quali si sono sviluppate difese più alte. Ciò produce una rappresentazione che si muove tra regola e caos: la performance è strutturata in un prologo e tre capitoli, all’interno dei quali gli esemplari teenager vengono di volta in volta chiamati a mostrarsi nel loro essere e ad eseguire delle azioni scandite da un tempo scelto a caso dalla regia.
“Age” è il progetto vincitore del bando “Progetto speciale Performance 2012: ripensando Cage”, mentre “Young Italian Brunch” è il risultato della collaborazione della Biennale con il Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale e si svolge nello spazio veneziano consacrato alla scena di ricerca.
Seppur inseriti in un contesto spersonalizzante, i nove performer meritano un apprezzamento per la loro attenzione, capacità di ascolto e precisione durante l’intera esecuzione.
Titolo | age |
Autore | Angelo Pedroni, Francesca Pennini |
Regia | Francesca Pennini |
Coreografie | Francesca Pennini |
Interpreti | Tilahun Andreoli, Samuele Bindini, Thomas Calvez, Marco Calzolari, Camilla Caselli, Jacques Lazzari, Matteo Misurati, Emma Saba, Martina Simonato |
Durata | 75' |
Coproduzione | Collettivo Cinetico, Romaeuropa Festival, Armunia/ Festival Inequilibrio, L’Arboreto Teatro Dimora di Mondaino, Operaestate Festival Veneto, Danae Festival in collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale |
Anno | 2012 |
Genere | Performance danza |
Applausi del pubblico | Ripetuti |
Compagnia | CollettivO CineticO |
In scena | 31 luglio h12 - Teatro Fondamenta Nuove - Venezia |
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