Maria Luisa Pacelli ha assunto la direzione di Accademia Carrara dal 9 dicembre 2024, per quattro anni. Il lavoro sarà condiviso con il team che in 10 anni dalla riapertura del 2015 ha saputo sia conservare e promuovere la collezione – con un’attività quotidiana di studio, ricerca, tutela, didattica, promozione e comunicazione – sia realizzare oltre 40 progetti temporanei. Accademia Carrara, anche grazie al riallestimento, avviato con la Capitale della Cultura e completato nel 2024, con l’apertura dei Giardini e il bistrot, ha conosciuto un crescendo di stima, successo di pubblico, oltre all’incremento di rapporti ben oltre i confini della città e del territorio nazionale. Maria Luisa Pacelli, nominata dal Consiglio di Amministrazione di Fondazione Accademia Carrara, è stata accolta all’interno di un’istituzione salda e all’avanguardia, conosciuta in Italia e nel mondo, non solo per il suo straordinario patrimonio ma anche come un museo vivace e dinamico, capace di accogliere tutti i tipi di pubblico.
Arrivando a Bergamo ho molto pensato alla visione di Giacomo Carrara nel momento della fondazione, alla sua straordinaria idea d’insieme – del tutto attuale – di raccogliere, condividere, conservare, insegnare, divulgare.Credo che questa idea, questa radice così significativa e profonda, sia stata una delle peculiarità che hanno fatto grande nel tempo Accademia Carrara, ispirando tra l’altro i molti donatori che hanno seguito l’esempio del fondatore e, in generale, una politica culturale di respiro internazionale che ha saputo allo stesso tempo investire con intelligenza e sensibilità sulla relazione con la città. Un’istituzione deve essere capace di creare un forte senso di appartenenza verso la cittadinanza che rappresenta, a Bergamo questo succede. È un rapporto consolidato quello tra la Carrara e la comunità, e mi auguro che anche grazie al mio contributo, possa ancora di più rafforzarsi rendendovi sempre più orgogliosi del vostro museo. Maria Luisa Pacelli Direttrice Accademia Carrara
Al successo di un museo e al suo essere contemporaneo concorrono moltissimi fattori che realizzano un insieme, tanto straordinario quanto complesso. In questi miei primi mesi da presidente di Fondazione Accademia Carrara ho potuto osservare da vicino l’istituzione, studiare la sua storia e il suo presente e comprendere a fondo i suoi tanti impegni e responsabilità: la conservazione e lo studio dello straordinario patrimonio; i tanti prestiti concessi che si fanno ambasciatori della Carrara e di Bergamo in Italia e nel mondo, frutto delle relazioni con istituzioni nazionali e internazionali le mostre; la vivacità dei servizi educativi che coinvolgono persone di ogni età e, in particolare, preparano i pubblici di domani con una attenzione particolare all’inclusione; il dialogo con diversi partner in una virtuosa collaborazione pubblico/privato. Su tutto questo si avvia ora un nuovo capitolo, grazie alla direzione di Maria Luisa Pacelli, a cui auguro buon lavoro, certa che saprà, in concerto con il Consiglio di Amministrazione e il team della Carrara, adempiere un compito così importante. Elena Carnevali Presidente Fondazione Accademia Carrara e sindaca di Bergamo
Con il dossier Missione Cultura Fondazione Accademia Carrara ripercorre in numeri lo straordinario decennio 2014-2024: 439 opere della collezione restaurate, 425 opere ricevute in prestito da istituzioni culturali nazionali e internazionali, 696 opere prestate in Italia e all’estero, 657.818 visitatori in totale, quasi 900 attività educativo-didattiche erogate, più di 25 pubblicazioni realizzate in collaborazione con le più importanti case editrici, tra i musei più seguiti sui social network in Italia e un’intensa attività di partnership. Da queste premesse con Maria Luisa Pacelli si apre un nuovo capitolo del museo.
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