L’artista italiano Jago, l’icona

Whoopi Goldberg sculpture unveiling in Thomas Paine Park on Wednesday, July 18, 2024. Michael Appleton/Mayoral Photography Office

e alcuni membri delle istituzioni locali hanno svelato ieri la nuova scultura in marmo “Look Down” a Thomas Paine Park a New York. La grande scultura in marmo di un bambino addormentato è stata ispirata dalla visita dell’artista a New York nel 2018, quando Jago è stato attratto dai senzatetto che dormivano per strada.

Jago si è reso conto di come sia purtroppo frequente diventare insensibili alla loro vista, e passare accanto a loro senza più accorgersene. Questa consapevolezza lo ha colpito profondamente, facendolo riflettere sul fatto che ogni senzatetto è stato un bambino, con una madre e un punto di partenza nella vita. L’opera, che resterà nel Thomas Paine Park fino a ottobre, è dunque un toccante invito al “guardare in basso”, a riflettere sui problemi della povertà e della discriminazione attraverso un nuovo punto di vista.

La scultura in marmo “Look Down” a Thomas Paine Park a New York

JAGO: “Quando ho creato questa scultura avevo un’idea precisa: raccontare la storia di chi non ha un tetto sulla testa. Dopo averla esposta a Napoli nell’abbraccio di Piazza Plebiscito, negli Emirati Arabi Uniti nel deserto di Fujairah, a Roma davanti al Colosseo e a Palermo a Palazzo Reale, ho capito che il senso dell’opera è quello che il contesto, le persone e il periodo storico le attribuiscono. Oggi questo bambino, che dovrebbe essere un simbolo della più bella umanità, è un’immagine dell’insensata barbarie di pochi verso i molti che rende i bambini di tutto il mondo vittime sacrificali, numeri, bilanci, a cui si può togliere tutto, la casa, la vita”.

JAGO è un artista italiano che lavora nel campo della scultura. È nato a Frosinone nel 1987. La sua ricerca artistica affonda le sue radici nelle tecniche tradizionali. JAGO utilizza il marmo come materiale nobile ma affronta temi fondamentali dell’epoca che abita, instaurando un rapporto diretto con il pubblico attraverso l’utilizzo di video e social network per condividere il processo produttivo.