Dal 5 al 7 luglio 2024, il suggestivo borgo medievale di Montefiascone, in provincia di Viterbo, ospiterà la seconda edizione del festival culturale “Panorami”. Diretto da Annalisa Canfora, attrice e direttrice artistica del Teatro Caffeina, e organizzato dall’Associazione Culturale Compagnia del Teatro – Caffeina Eventi in collaborazione con il Comune di Montefiascone, dopo l’apprezzamento e la grande partecipazione di pubblico alla prima edizione, il festival ancora una volta promette un fine settimana ricco di riflessioni sui grandi temi contemporanei, incontri culturali ma anche musica e spettacolo con ospiti d’eccezione e molti libri.
Panorami avrà il privilegio di svolgersi in piazze e scenari di rara bellezza, offrendo viste spettacolari sul lago di Bolsena e proponendo eventi a ingresso libero. In questo contesto suggestivo, scrittori, attori, musicisti, giornalisti e personaggi del mondo culturale e dello spettacolo si incontreranno per dialoghi e talk su varie tematiche. Un magnifico connubio tra il patrimonio paesaggistico della zona e la cultura, che per l’intero weekend sarà protagonista a Montefiascone. Un’iniziativa fortemente sostenuta sin dall’ideazione dalla Sindaca Giulia De Santis e dal delegato alla cultura Renato Trapè: «Il grande successo dello scorso anno ci ha invitati a proseguire con la seconda edizione. Il festival Panorami si propone di coniugare letteratura, musica e cultura popolare, il tutto nei luoghi più iconici e panoramici della nostra città. La valle, il lago e la rocca accoglieranno grandi interpreti del mondo culturale italiano, europeo e africano».
Musica e parole
La musica avrà un ruolo centrale. La cantante e compositrice Chiara Civello si esibirà in un suggestivo spettacolo che unisce parole e melodie, mentre lo spettacolo “A day in the life” vedrà Leonardo Colombati, Pierluigi De Palma e Fabrizio Lucherini raccontare “il big bang del rock‘n’roll”, quando un ragazzo del Mississippi col ciuffo impomatato e una chitarra sconvolse il pianeta muovendo i fianchi in diretta tv. Per arrivare fino a Bob Dylan, John Lennon e Bruce Springsteen. Un viaggio tra parole, immagini e suoni per ricordare eventi e protagonisti degli anni in cui la musica pop toccò insuperabili vette creative.Anche l’attore Riccardo Rossi proporràun percorso affascinante nella storia della musica esplorandoil mondo dei dischi rari e dei vinili: “La playlist più bella del mondo”. Lorenzo Cantarini, cantautore di Montefiascone, racconterà la sua scelta solista, della passione per il rock e per i gruppi storici, fino alla svolta professionale dettata dalla voglia di scrivere in autonomia i propri brani.
Raccontare la solitudine e le relazioni umane
Non solo musica, anche grazie ai libri si racconteranno le emozioni. Il festival esordirà con Tony Laudadio con il suo “Elaborate forme di solitudine” (La Nave di Teseo), un’opera che esplora le intricate sfumature della solitudine con personaggi sempre di corsa e alla ricerca di una felicità che sembra ora raggiungibile, ora inafferrabile, ma in grado, all’improvviso, di dare senso a una vita intera. Veronica Raimo porterà al pubblico “La vita è breve, eccetera” (Einaudi), una raccolta di racconti che esplorano le relazioni moderne con ironia e profondità. Undici storie irriverenti, comiche e amare insieme, in cui le relazioni sono piene di spigoli, e le donne, a volte impulsive o buffe, traditrici eppure ancora pronte a fidarsi, sanno lasciarsi ma non lasciarsi andare. Giovanni Grasso presenterà “L’amore non lo vede nessuno” (Rizzoli), un romanzo che è un’indagine spietata sul senso autentico dell’esistenza che ci interroga sulla necessità di perdonare e di perdonarci. Questi incontri del festival offrono una riflessione intima sulle dinamiche umane, evidenziando il potere della narrazione nel comprendere e affrontare la complessità delle emozioni.
Testimonianze e racconti di vita
Le testimonianze personali, giornalistiche e i racconti di vita saranno al centro di diversi incontri. Cecilia Sala, giornalista e podcaster inviata in aree di crisi,a partire dal suo libro “L’incendio” (Mondadori) racconterà i suoi reportage di guerra dall’Iran, dall’Ucraina e dall’Afghanistan. Yulia Mattu e Ugo A. Poletti discuteranno con Adriano Sofri del destino della nuova Ucraina attraverso i loro rispettivi libri “Profuga” e “Nel cuore di Odessa” (Rizzoli), offrendo un osservatorio sulle esperienze dei profughi e sulle dinamiche del conflitto. Un incontro che sotto l’egida del patrocinio del Consolato Italiano Onorario di Odessa stabilito grazie al Console Vladyslav Shtamburg e alla sua executive assistant Yuliya Bek.Nasce invece dalla collaborazione con il Salone internazionale del Libro del Camerun SILY, il cui direttore Hermann Igor Matchadj sarà presente a Montefiasconeper l’incontro con lo scrittore camerunese Olivier Ngah che presenterà il suo libro “ L’Europe me sauvera…” per la prima volta nella edizione italiana. Una drammatica storia di immigrazione dall’Africa all’Italia raccontata da chi l’ha vissuta in prima persona.
Antonella Di Bartolo presenterà “Domani c’è scuola” (Mondadori), la sua storia di dedizione educativa e cambiamento sociale nei quartieri difficili di Palermo, dove da Preside dell’Istituto Sperone-Pertini nei quartieri Sperone e Brancaccio ingaggiando un’azione di convincimento porta a porta, in cartoleria, dal panettiere, bussando ai portoni delle case popolari è riuscita a ripopolare la scuola. Massimiliano Smeriglio condividerà invece una toccante riflessione sul rapporto padre-figlio a partire da “Mio padre non mi ha insegnato niente” (Fuoriscena).
E poi, ancora, due ritratti biografici. Filippo Ceccarelli racconterà la vita di Silvio Berlusconi a un anno dalla sua scomparsa proprio come fa nel libro“B. Una vita di troppo” (Feltrinelli). Alessandro Trocino delineerà il profilo diuno dei protagonisti più importanti della cultura del secolo scorso come nelle pagine di “Scerbanenco a Milano. Il padre del noir italiano” (Paesi Edizioni).
Approfondimenti politici e sociali
“Panorami” non mancherà di affrontare temi politici e sociali di grande rilevanza. Elisabetta Fiorito e Gianni Scipione Rossi parleranno della complessità della storia in percorso che parte dalla figura di Golda Meir fino ai tragici eventi del 7 ottobre 2023 e dell’antisemitismo di ritorno a partire dai rispettivi libri “Golda Meir” (Giuntina editore) e “Anche Israele, però…” (Intermedia edizioni). Mentre Alessandro Cassieri presenterà “Tra Russia e Ucraina” (Rai Libri), un reportage che analizza il conflitto russo-ucraino dal 1991 ad oggi. Roberto Arditti, con “Rompere l’assedio” (Paesi edizioni), esplorerà le sfide politiche e militari contemporanee che abbiamo davanti, sia come Italia sia come Unione europea. Inoltre, Mirella Serri, con “Uomini contro” (Longanesi), offrirà un’analisi approfondita della lunga marcia dell’antifemminismo in Italia. Vittorio Emanuele Parsi con “Madre Patria” (Bompiani) illustrerà, attraverso la sua approfondita analisi, le riflessioni utili e necessarie per rimettere al centro il valore della Patria: un concetto nato non per dividere ma per unire. Soprattutto all’indomani delle ultime elezioni europee.
Criminalità e giustizia
Un focus particolare sarà dedicato ai temi della criminalità e della giustizia. Marco Mancini, ex agente segreto, presenterà “Le regole del gioco” (Rizzoli), offrendo uno sguardo sulle operazioni di spionaggio e controspionaggio cruciali per la sicurezza nazionale. Massimiliano Giannantoni discuterà de “Le donne delle stragi” (Chiarelettere), un’indagine sulle donne coinvolte nelle grandi stragi italiane, mentre Domenico Iannacone proporrà un percorso attraverso i temi di “Che ci faccio qui”, il suo programma di Rai 3: storie di uomini e donne comuni che si sono distinti per atti di coraggio o per la propria tenacia in momenti di particolare durezza ed in situazioni ostili. E a proposito di criminalità, non poteva mancare la fiction, con il giallo di Cristina Rava “Dalla parte del ragno” (Rizzoli) ambientato in Liguria: un delitto atroce che scatena una serie di eventi inquietanti.
Il festival “Panorami” si presenta come un’occasione speciale per immergersi in un fine settimana ricco di conversazioni sui più importanti temi della contemporaneità ma anche all’insegna della buona musica e dei libri. Il borgo di Montefiascone sarà per tre giorni il punto di incontro tra autori e lettori.
Nessun commento