La locandina

“Rapito” film diretto da Marco Bellocchio, racconta la storia di Edgardo Mortara un bambino ebreo che nel 1858, all’età di sette anni, venne prelevato dallo Stato Pontificio e tolto alla sua famiglia per essere cresciuto come cattolico: il bambino era stato segretamente battezzato quando aveva solo sei mesi. Secondo le rigide regole della legge papale, il sacramento ricevuto dal neonato gli imponeva un’educazione cattolica. Trasferito da Bologna a Roma, il bambino viene allevato secondo i precetti cristiani sotto la custodia di Papa Pio IX (un impeccabile Paolo Pierobon).

Rapito di Marco Bellocchio nella foto Fabrizio Gifuni ph Anna Camerlingo

Nonostante le disperate richieste e i tentativi estremi della famiglia per riaverlo indietro, il pontefice si oppone e Edgardo cresce nella fede cattolica. La battaglia dei coniugi Mortara (gli intensi e diversamente uniti nel dolore Barbara Ronchi e Fausto Russo Alesi) assume ben presto una dimensione politica.

Con maestria e lucidità, accompagnato come sempre da un cast impeccabile, Bellocchio torna al cinema con un film intenso ispirato a un fatto realmente accaduto nell’Ottocento, conosciuto da tutti come il Caso Edgardo Mortara. E lo fa raccontando la storia partendo dall’idea di voler denunciare quello che lui considera un delitto: «Io ti rapisco perché Dio lo vuole. E non posso restituirti alla tua famiglia. Sei battezzato e perciò cattolico in eterno. Un delitto contro una famiglia tranquilla, mediamente benestante, rispettosa dell’autorità, in anni in cui si respirava in Europa un’aria di libertà, dove si stavano affermando ovunque i principi liberali, tutto stava cambiando e proprio per questo il rapimento del piccolo rappresenta la volontà disperata, e perciò violentissima, di un’istituzione, ormai agonizzante, di resistere al suo crollo, anzi di contrattaccare». Nel 2016 il caso Mortara aveva colpito anche Steven Spielberg, che aveva annunciato la volontà di girare un film sulla storia basata su un libro dell’accademico statunitense David Kertzer. La pellicola è stata presentata in concorso al Festival di Cannes 2023.

 

 

Titolo italianoRapito
Titolo originaleid.
RegiaMarco Bellocchio
SceneggiaturaMarco Bellocchio, Susanna Nicchiarelli
FotografiaFrancesco Di Giacomo
MontaggioFrancesca Calvelli, Stefano Mariotti
ScenografiaAndrea Castorina
CostumiSergio Ballo, Daria Calvelli
Musica Fabio Massimo Capogrosso
CastEnea Sala, Leonardo Maltese, Paolo Pierobon, Fausto Russo Alesi, Barbara Ronchi, Samuele Teneggi, Filippo Timi, Fabrizio Gifuni, Aurora Camatti, Paolo Calabresi, Bruno Cariello, Andrea Gherpelli, Walter Lippa, Alessandro Bandini, Leonardo Bianconi, Daniele Aldovrandi, Corrado Invernizzi, Michele De Paola, Fabrizio Contri, Giustiniano Alpi, Orfeo Orlando, Federica Fracassi, Giulia Quadrelli, Flavia Baiku, Tonino Tosto, Renato Sarti, Christian Mudu, Riccardo Bandiera
ProduzioneIBC Movie, Kavac Film, Rai Cinema
Anno2023
NazioneItalia
GenereDrammatico
Durata123'
Distribuzione01 Distribution
Uscita25 Maggio 2023