ALLORA Manifesto

La prima edizione del Festival Internazionale di Cinema, Arte e Musica, che si svolgerà nella cornice della città di Ostuni dal 21 al 26 giugno. Tantissimi gli ospiti internazionali protagonisti di una manifestazione culturale unica che celebrerà registi, attori, artisti e musicisti, fonte di ispirazione, capaci di mostrare l’umanità in tutte le sue sfaccettature. Dall’artista Paolo Canevari, alle attrici e attori Marisa TomeiAlfre WoodardEdward NortonJon Hamm, Matt DillonJeremy IronsSinead CusackJoely RichardsonRaoul Bova, i registi Oliver StonePawel PawlikowskiMartin CampbellEdoardo Winspeare, Paul HaggisBobby Moresco e molti altri. L’idea è nata da quanto accaduto nel 1991, quando nell’arco di tre notti a marzo arrivarono a Brindisi su varie imbarcazioni migliaia e migliaia di rifugiati albanesi. I pugliesi aprirono le loro case; i ristoranti e le panetterie di Brindisi lavorarono 24 ore su 24, inondando la città del profumo del pane appena sfornato, per sfamare le persone il più possibile. Una lezione di fratellanza e solidarietà, diventata il tema del festival: Celebrare il meglio di noi.

“Allora Fest renderà omaggio a questo evento eccezionale che trovò il suo apice – e proseguì fino alla fine degli anni ’90 – con l’arrivo nel mese di agosto di una nave di carico arrugginita chiamata Vlora che trasportava 20.000 rifugiati – hanno spiegato le ideatrici Silvia Bizio e Sol Costales Doulto – – il fotografo di fama mondiale Oliviero Toscani utilizzò l’immagine storica della Vlora per una rivoluzionaria campagna pubblicitaria. L’uso e l’interpretazione che Toscani fece di quell’immagine diede visibilità globale a uno degli eventi più importanti nella storia delle migrazioni del Mediterraneo, una dimostrazione del potere dell’arte e dell’artista di smuovere le coscienze”.

In linea con la mission del festival, Oliviero Toscani ha deciso di appoggiare l’iniziativa accettando di creare il manifesto visivo della prima edizione dell’Allora Fest. Non più la Vlora, ma la struggente fotografia Mare Nostrum (2014) del fotoreporter Massimo Sestini. Toscani e Sestini hanno sintetizzato in un’immagine la dichiarazione d’intenti: l’Allora Fest non sarà un altro festival, ma una scommessa radicale, una celebrazione del potere dell’arte come un veicolo per sfidare il presente ed elevarci ad essere il meglio di noi stessi. Allora Fest celebrerà registi, artisti e musicisti che mostrano l’umanità nella sua massima espressione. Le questioni sociali e ambientali saranno al centro della selezione, con una particolare attenzione alle anteprime internazionali e italiane che elevano l’animo umano e incoraggiano la diversità, l’inclusione, l’equità e la giustizia ambientale. Accompagnate da un intensivo programma di masterclass, installazioni artistiche e concerti, red carpet celebrations e gala, la città di Ostuni si trasformerà in un vivace luogo di ritrovo creativo. A differenza di altri festival, gli Alloro Awards non saranno consegnati a registi e attori; bensì saranno i registi e attori a premiare i veri eroi della vita reale che nella loro lotta alla giustizia sociale e ambientale fanno tutti i giorni la differenza.