Finale a sorpresa

La locandina

Tutto parte dal desiderio di venire ricordati, di lasciare il segno. Per riuscirci, un miliardario decide di finanziare un film, ma anche di costruire un ponte… Decide allora di comprare i diritti di un libro e di ingaggiare la rinomata regista Lola Cuevas (una bellissima e perfetta Cruz) per “fare la storia” del cinema. La regista, suo malgrado si trova da subito imbrigliata tra gli ego opposti dei due protagonisti, la star hollywoodiana Félix (uno spassosissimo Banderas pronto a ridicolizzare con maestria la sua immagine) e l’attore di teatro impegnato Iván (Martinez perfettamente in parte).

Il cinema è in grado di mostrare i diversi punti di vista della realtà, a seconda di come si punti la cinepresa. E in perfetto stile cinematografico il meta film “Finale a sorpresa” diretto e sceneggiato da Mariano Cohn e Gastón Duprat racconta come e cosa accade quando ci sono diversi interessi ad aleggiare in una produzione per il grande schermo.

La parrucca azzeccatissima di Lola alias Penélope Cruz – realizzata da Rocchetti –  riassume il clima assurdo e divertentissimo che ci fanno respirare i tre protagonisti assoluti: dalla distruzione di preziosi riconoscimenti per smorzare l’ego all’amplificazione di suoni per valorizzare le vibrazioni emotive di un bacio fino alla recitazione sovrastati da un masso, che poi si scoprirà essere di cartone. Fino alla versione finale della pelicula presentata ad un Festival ma generata da dissidi interiori, omicidi e menzogne da prime donne. Da gustare.