«I pronostici li sbaglia chi li fa». È una frase di Gianni Brera, il più immaginifico scrittore italiano, nonchè giornalista sportivo. E in un paese in cui le specialità sono il non prendere posizione e salire sul carro dei vincitori, fare pronostici rischiando di sbagliarli espone a pericolosi contraccolpi sociali, politici e a volte, sentimentali.
Ma le analisi a posteriori sono cosi tristi che vale la pena rischiare…
Ecco dunque il personale elenco dei premi Oscar 2015, la cui cerimonia si terrà al Dolby Theatre il 22 febbraio 2015 stilata con un mese di anticipo, il 22 gennaio 2015.
Miglior Film: The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson
Miglior Regia: Alejandro González Iñárritu per Birdman
Miglior Sceneggiatura Originale: Richard Linklatar per Boyhood
Miglior Attore Protagonista: Eddie Redmayne per La teoria del tutto
Miglior Attrice Protagonista: Julianne Moore per Still Alice
Miglior Film Straniero: Storie pazzesche di Damián Szifrón
Quoto sghignazzando:
“Gianni Brera, il più immaginifco scrittore italiano”
Il classico critico cinematografico italiota del XXI secolo.
Critico è un offesa proprio intollerabile. casomai veggente italiota del XXI secolo.
Per quanto riguarda Brera ,la capisco, è difficile
Nhai ndovinati tre. Bravo, ahò.
Critico post veltroniano, piuttosto.
Che oggi si dice “renziano”.
A naso mi sa che è quella la parrocchia…