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Di:
Pino
Insegno, Roberto Ciufoli |
Scene:
Francesco
Scandale |
Costumi:
Gisa Rinaldi |
Musiche:
Jacopo Fiastri |
Luci:
Paco Toscano |
Coreografie:
Claudio Ferraro |
Orchestra:
Jacopo Fiastri (tastiere), Paolo Senni (contrabbasso),
Mario Caporilli (tromba), Dominique Antonacci (batteria) |
Interpreti:
Pino Insegno, Roberto Ciufoli, Giorgio De Bortoli, Shannessy
Hakola, Federico Perrotta, Vito Ubaldini, Francesca de
Luca, Simona Giorgio, Annalisa Nardone, Fiorella Voccia |
Anno
di produzione:
2007 |
Genere:
avanspettacolo |
In
scena:
dal 27 febbraio al 18 marzo, Teatro Vittoria, Roma |
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L’Avanspettacolo
nacque e visse con felicemente fra il 1930 ed il 1950,
e consisteva in numeri di comicità, danza, magia
volti ad intrattenere il pubblico prima dello spettacolo
cinematografico. Palestra per innumerevoli comici nostrani,
forzando un po’ la situazione potremmo considerarlo
in Saturday Night Live Show nostrano stavolta con 30
anni di anticipo a favore del Belpaese, l’avanspettacolo
ha forgiato personaggi come Ettore Petrolini, Walter
Chiari, Ugo Tognazzi, Raimondo Vinello.
Una delle figure tipiche era quella del “cretino”,
del tonto, dell’ingenuo che sembrava non capire
nulla della realtà circostante ma che in realtà
ne coglieva i gangli tumorali e surreali svelandoli
nella loro impietosa evidenza.
E dalla celebre battuta dei fratelli De Rege “vieni
avanti, cretino!” Pino Insegno e Roberto Ciufoli,
abbandonato temporaneamente il versante femminile della
Premiata Ditta, mettono in scena uno spettacolo composito
e variegato, schegge di numeri che vanno, nella loro
integrità, a ricomporre l’unicuum dell’avanspettcolo.
Un esercizio di archeologismo teatrale, anche per alcune
battute e gag non proprio originali, venato dall’entusiasmo
dei due protagonisti che dimostrano di divertirsi, e
molto, sul palcoscenico coinvolgendo il pubblico della
sala in una ricostruzione di una celebre scena di Via
col vento. Il risultato è altalenante con momenti
di stanca e già visto ed alcuni picchi come i
due monologhi di Insegno - la vita non è un film
e ve lo dimostro - e Ciufoli – la settimana bianca
– oltre al numero di tip tap di Giorgio De Bortoli.
Simpatico il fuori programma che ha accompagnato la
prima a Roma al Teatro Vittoria, grazie alla presenza
di Claudio Baglioni in sala ed all’umorismo del
cantante che si è fatto simpaticamente canzonare
da Insegno sul testo di 'Tutto il calcio minuto per
minuto'. Un numero unico irripetibile ma sicuramente
degno di essere messo in cartellone, prima o poi.
[fabio melandri] |
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